Eretta a partire dal 1476 sul terreno donato all'artista dal Marchese Ludovico II Gonzaga, la casa si presenta molto semplice all'esterno con una volumetria cubica, entro la quale è inserito un cortile cilindrico, quasi una piccola piazza di sobria ed austera eleganza.
La singolare concezione dell'edificio fa ritenere che l'autore del progetto sia stato lo stesso Mantegna. In pianta il cerchio si inscrive nel quadrato: l'evidente allusione alla simbologia del divino rimanda alle teorizzazioni dell'Alberti e allo spirito ricettivo dell'artista, una dimensione che è anche sottilmente suggerita dal motto Ab Olympo che troviamo iscritto sopra uno dei portali.
L'intera costruzione sembra dunque ruotare intorno a questo nucleo rotondo che, per la sua forma, si distacca da ogni altro cortile della Rinascenza e sottolinea ulteriormente l'originalità del Mantegna.
Acquisita dalla Provincia di Mantova, è divenuta un attivo centro d'arte, con mostre temporanee accompagnate da attività di documentazione e ricerca, nelle otto stanze al piano terra e nel piano nobile, dove ci si propone di raccogliere e conservare elementi e documenti sull'evoluzione dell'arte mantovana.
Indirizzo: Via Acerbi, 47 - Mantova - Tel. 0376/360506 - Fax 0376/326685 - E-mail: casadelmantegna@provincia.mantova.it - Sito: www.casadelmantegna.it
Orario: Uffici: da lun. a ven. 9.00-12.30; lun. e giov. anche dalle 14.30 alle 16.30.
In occasione di mostre: orario minimo da mar. a ven.: 10.00-12.30 e 15.00-18.00. Sabato, domenica e festivi: 10.00-18.00. Lunedì chiuso