Si scende mediante un breve scivolo, si prende a sx passando sotto il ponte dei Mulini e subito a dx per una passerella sull'acqua che costeggia la scarpata della ferrovia in riva la Lago Superiore; e si è a Cittadella. Si costeggia la darsena della Canottieri e in fondo a via S.Maria si svolta a sx, attraversato un cancello si tiene la dx dietro le abitazioni e per un sentiero vicino ai campi si arriva al cartello di inizio della pista ciclabile Mantova-Peschiera (km.2,5); dopo averla imboccata si attraversa la strada comunale per Soave per immettersi in una carrareccia sterrata. Continuando in riva al canale Parcarello il percorso ci conduce all'argine del canale artificiale Diversivo del Mincio (km. 5). Saliti sull'argine si segue il percorso asfaltato sino al ponte che passando sull'altra riva ci porta a Bosco della Fontana, Riserva Naturale Orientata in gestione al Corpo Forestale (km.7).
Lasciata la bici all'ingresso ci si inoltra nel folto della foresta di querce, carpini e aceri, attraverso gli ampi sentieri si giunge alla palazzina di caccia dei Gonzaga; ripresa la bici si prosegue lungo la ciclabile fino a Marmirolo (Km. 9). Si attraversa il paese mediante strade interne, e passando a fianco della Torre si segue la direzione di S.Brizio e la Rotta (km. 10,5). Percorrendo una strada comunale che costeggia il canale Molinella si arriva a Marengo, si svolta a sx verso Goito e subito si incontra il canale scaricatore Pozzolo-Maglio. Si prende la strada alzaia in riva sinistra, da qui la ciclabile prosegue sino a Peschiera. Continuando, arrivati ad un ponte che attraversa il canale, si consiglia una breve deviazione a sx (km. 1,5 a./r.) per visitare a Massimbona un'antica pieve romanica e un mulino medioevale ancora funzionante. Il percorso ci conduce a Pozzolo (km. 16) dove vicino all'abitato si incontra il corso del Mincio; quindi attraversata in prossimità di un ponte la strada provinciale si continua sempre in riva sinistra incontrando la località Mulini di Volta Mantovana, e arrivando successivamente a Borghetto (km. 22).
Il nucleo storico merita una sosta per una breve passeggiata tra i vicoli e i restaurati mulini, si salga al ponte Visconteo e si faccia una breve deviazione a Valeggio per visitare il Parco Sigurtà. Ritornati sulla cilabile si prosegue sempre verso nord raggiungendo Monzambano (km 27), l'itinerario prosegue sempre in riva al Mincio sino alla diga si Salionze dove si passa sulla riva destra e attraverso l'alzaia fiancheggiata da filari di pioppi si sottopassa l'Autostrada Milano-Venezia e la strada statale n° 11.
Al termine della strada, ad un incrocio si prende a dx, si passa un ponte e in via Secolo si sorpassa la ferrovia e si giunge alla Fortezza di Peschiera (km. 37).